Île-Grande

La sua superficie è di circa 200 ettari; circa 2 km da est a ovest e 1,2 km da nord a sud. Ci sono circa 800 abitanti permanenti. Con paesaggi selvaggi e variegati, l’Île-Grande, circondata da una serie di isolotti, di cui due sono leggendari, accoglie in estate i turisti alla ricerca di calma e bellezza.

Sentieri di attraversamento

Un sentiero costiero, segnalata GR, lungo di 7 km, ti permetterai di fare il giro dell’isola in quasi due ore e mezza. Questi piccoli cammini e sentieri che costeggiano il mare ti faranno scoprire a turno la palude di Kervoalant, il piccolo porto di Saint-Sauveur e quello di Port-Gélin, le spiagge di ciotoli o di sabbia fine, le dune di Toul gwenn, le isole leggendarie Îles Canton ed Île d’Aval, l’Île Morvil, la roccia del corvo, l’allée couverte o anche la fontana di San Salvatore. Forse ti prenderai il tempo per ammirare la chiesa neoromanica, o visiterai la stazione ornitologica, per immergerti nel meraviglioso mondo degli uccelli del mare aperto?

L’anima del granito

Roccia sulla spiaggia, nei campi, estratto dalle cave, o anche trasformato dalla mano dell’uomo, il granito è qui omnipresente da secoli, e lo rimmarà per sempre.

La chiesa (nuova cappella))

Costruita nel 1909-1910 in uno stile neoromanico primitivo, comprende una navata laterale a 5 campate, terminata da un presbiterio semicircolare. Si osserva un campanile sul lato, così come una sacrestia molta sobria. All’altra estremità, il portico, molto bretone, vale la pena dare un’occhiata. All’interno si trovano alcune statue antiche, un San Marco, una Pietà, così come un Crocifisso e una Madonna, dipinte dal pittore svedese Osterlind.

La fontana San Salvatore

Situata vicino al cimitero, si affaccia su Porz ar Bago. Secondo la leggenda, i fidanzati andarono lì prima di sposarsi. Si inginocchiarono l’uno di fronte all’altro sul bordo di granito, gettarono ciascuno un pezzo di mollica di pane sulla superficie dell’acqua e aspettarono. Se le due trame si incontrassero, era di buon auspicio e si poteva affrontare il matrimonio senza paura, altrimenti sarebbe stato meglio annullare il matrimonio. Inoltre quando i bambini ritardavano a camminare, si raccomandava di immergerli tre volte di seguito nelle acque della fontana.

Il corpo di guardia

Costruito nel punto più alto dell’isola, il posto di guardia costiera (Ti Gwerd) è stato costruito nel 1778. Ora è distrutto, rimane solo il tumulo roccioso su cui è stato costruito.

Il castello delle brughiere

Costruzione del XIX secolo, era il luogo di incontro per le amante della caccia e della pesca. Si trova oggi nascosto e protetto dei venti da una fila spessa di alberi.

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